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Da Baden - Ritiro degli Azzurri- Calcio e Turismo 

Appunti di viaggio

Nell’ultima decade di maggio, per motivi di lavoro, sono passato da Baden (Bassa Austria) oggi ritiro della selezione azzurra che grazie al successo sulla Francia si è qualificata, dopo qualche esitazione, ai quarti di finale. L’imminente arrivo degli azzurri nella città termale, centro a livello internazionale, di Baden già residenza imperiale del periodo Biedermeier ,rendeva già a maggio questo posto particolarmente accogliente e curioso nei confronti di presenze italiane. L’Austria, paese che ospita gli Europei di calcio 2008, non disponendo di una selezione calcistica con pretese di vittoria finale, ha ritenuto di investire prevalentemente sui campioni del mondo in carica. Dall’arrivo in aeroporto a Vienna, passando per il centro storico della città, proseguendo verso il Castello di Schonbrunn, dal Prater al Parco del Danubio, da Mayerling a Baden è stato un susseguirsi di foto dei nostri calciatori e di immagini delle nostre città d’arte. Ovunque riportato lo slogan “ Benvenuti alla voglia di vivere e voglia di sport………….. Benvenuti a Vienna dove il 29 giugno si decide il Campionato Europeo di calcio 2008”. In effetti la metropoli dell’arte e la capitale mondiale della musica, disponendo di un evento di attualità di grande rilievo internazionale, ha messo a disposizione dell’ospite il bel noto charme, tradizione e modernità, grandi piazze, antichi palazzi, intimi vicoli cittadini e una grande quantità di verde nei parchi e nei giardini. Vienna è antica e moderna al tempo stesso. In nessuna piazza ciò è così evidente come nella Stephansplatz della città storica: da una parte si erge il gotico Duomo di Santo Stefano e di fronte la facciata postmoderna della Casa di Haas. Vienna coniuga il fascino dell’arte e la gioia di vivere in modo ideale. Fa battere i cuori degli amanti dell’arte. Con più di 120 musei e collezioni si spazia dagli indirizzi top a livello internazionale al piccolo cabinetto della curiosità. Il Museo di Belle Arti è parte delle più famose Pinacoteche. Qui davanti alla più grande collezione al mondo di Bruegel potrete chiedervi a chi appartenga il terzo piede in primo piano del “Matrimonio contadino”. Potete ammirare le opere di Durer, Rubens, Raffaello e Tiziano e se non fossero le vostre preferite non potreste farvi sfuggire il quadro famoso in tutto il mondo “Il bacio” del genio Gustav Klimt conservato nel Belvedere superiore. Vienna, poi, come capitale della musica ove hanno operato Mozart e Strauss con l’Opera di Stato , uno dei teatri lirici più importanti al mondo, in questo particolare periodo propone più di 60 opere- con programma ogni giorno diverso- con star come Anna Netrebko, Rolando Villazon e Neil Shicoff. Oggi in occasione degli Europei di calcio più di 4000 negozi, dal tempio della haute couture, alle boutique stravaganti dello street-style-touch fanno di Vienna e dintorni una metropoli dello shopping di primo livello. Nelle strade commerciali del centro storico, le zone pedonali di Karntner Strasse, Graben e Kohlmarkt come anche lungo la Rotenturmstrasse, vi attirano lusso ed eleganza oltre ad una quantità di Caffè fra cui il famoso Sacher, bar e locali “in”, Beisel che arricchiscono il soggiorno e consentono di portarsi a casa un pezzetto di Vienna ( come palle di Mozart- cioccolato ripieno di marzapane e gianduia -e la sacher torta). Infine allo stadio Ernst Happel nel Prater di Vienna ove si svolgerà la finale di Euro 2008 si può godere l’atmosfera di questo mega evento sportivo. In quest’arena calcistica, molto amata dai viennesi,sono state scritte famose pagine della storia del football. Qui negli anni ’50 leggendari calciatori, tra cui il nazionale austriaco Ernst Happel si sono confrontati in epici scontri di calcio. In questo campo sono stati assegnati quattro titoli di campione della Uefa Champions League e della precedente Coppa dei Campioni d’Europa. La piazza del Municipio, insieme alla Ringstrasse e fino alla Heldenplatz , già dalla fine di maggio è diventata per tutti i patiti del pallone la zona centrale di ritrovo dei tifosi, per assistere tramite schermi giganti alle diverse partite. E chissà se dopo il sorprendente verdetto arrivato da Zurigo dove l’Italia ha battuto la Francia, restando dentro l’Europeo, non ci sia spazio per ulteriori sorprese e richiamo anche per i nostri tifosi.

Autore: Mario Incatasciato

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